°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Domenica 30 giugno: 28ª Omegna-Alpe Quaggione

Mezz'Italia presente... e non solo!

Ma a vincere è sempre un “Varesotto” che di nome fa Mauro, ma di cognome non Galbignani (impegnato nel campionato mondiale ACSI) bensì Giacomazzi, categoria Senior, che ha vinto con il tempo di 37'15".

Dalla classifica assoluta si evince che quest'anno hanno partecipato atleti provenienti dalla Sicilia (Gela), Liguria (Savona), Lombardia e Piemonte, nonché un atleta svizzero d'acquisizione, ma sardo di origine.

In casa BCO da segnalare il tentativo di fuga di Daniele Prina, che ha raggiunto il suo paese natio (Casale CC) con una ventina di secondi sul resto del gruppo. Ma poi gli fu fatale Montebuglio e ancor di più Gattugno e Colla. Ciònonostante è arrivato nei primi dieci... e con altrettanti cm di distacco dall'amico Andrea Rizzi.

Ottima performanche anche del passista-calciatore Polli Gianfranco, il quale è giunto al traguardo dopo la moto-scopa quando ormai tutti lo davano per disperso. Ma una ragione di tale distacco c'è... la foto parla chiaro.

╔═════ Gallerie fotografiche ═════╗

scarica la classifica

Un “Polli” senza ruota.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Domenica 30 giugno

28ª Omegna-Alpe Quaggione

È arrivato il grande momento degli scalatori veri: domenica è in programma la 28ª edizione della classicissima OMEGNA-ALPE QUAGGIONE, 11 km, di cui almeno 3 di vero tormento, valevole per il Campionatio Provinciale della Montagna ACSI-VCO.
A fronte delle sei vittorie di Galbignani e il record di Ottolini (35'01" nel 2008), chi sarà il nuovo re del Cerano?

PS Per chi corre e per chi darà una mano nell'assistenza: ritorniamo ai tempi d'oro, quando alla tavolata del pranzo si era metà di mille. Sarebbe il modo migliore per salutare la nuova gestione della Locanda Alpe Quaggione.

Scarica il programma

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Sabato 22 giugno

Campello è sempre Campello

Ovvero: una piacevole salita nella valle dei cazzüi. Così è stato sabato scorso, come ripiego di una mancata uscita in mtb nell'Ossola misteriosa (Monscera-Furggu).
Da segnalare lungo l'ascesa un'ecatombe di babi (o sciatär), bìss e lùsertül.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Domenica 23 giugno

Missing

Non si sono avute notizie in merito a uscite di gruppi consistenti, solo ritrovi occasionali di gruppi sparuti.

Sul ns programma era in programma la Oira-Laghetti di Nonio, ma lo era solo per noi, in quanto la cronoscalata è stata spostata al 28 di luglio.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Bici club Omegna

Un nuovo iscritto

Venerdì prossimo si brinda

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Domenica 16 giugno

Al Sempione come ad agosto

A Gravellona c'erano + o – 18°. La domanda era: chissà che freddo farà a 2000 metri? Ma siamo o non siamo le leve di mezzo del glorioso BCO!?! E allora, VIA VERSO LA META prefissata.
Così, dàsiott dàsiott ci siamo inoltrati in Ossola, passando per Masera e incrociando il Rally delle Valli Ossolane nella prova di Montecrestese. Poi su verso Varzo e Gondo con una temperatura sui 22°/23°. Passato il tratto più brutto in galleria da Gondo al Gabi, è stata un'apoteosi di colori e di goduria pedalatoria.
A Simplon Dorf in bici nessuno di noi c'era mai stato. Consiglio: andateci e guardatevi bene attorno. In particolare la piazzetta dove c'è il punto di convalida è davvero suggestiva, con una fontana dall'acqua cristallina... e, al Restaurant Simplon, c'è un'ottima Ovomaltina.
Da Dorf si prosegue dritti sino a incrociare di nuovo la strada internazionale, stando attenti a non farvi prendere da manie fuoristradiste: quando vedete uno sterrato, andate dall'altra parte, perché siete fuori-strada.
All'uscita di Dorf c'è subito quello spaccamaroni di paravalanghe che sembra non finire mai. Una volta usciti, il Passo è a un tiro di schioppo. Occhio solo che il punto di convalida è alla fine del pianoro, poco prima della discesa su Briga.
Per il resto che dire: la Vallesana è la cosa più buona e conveniente da bere. Se avete fame e volete gustare un'ottima pasta al ragù, scendete giù a Varzo e fermatevi al primo ristorante sulla dx (quello al bivio per il centro del paese): si mangia bene, si paga il giusto e... gli stanno simpatici i ciclisti.

PS Dell'altro gruppo con destinazione Campello ho solo notizie di un arrivo con bianchino e di foto che dovrebbero arrivare a cura della new-entry del BCO.

Gruppo al completo con Daniela, la cameriera ossolana dell'Hotel Simplon Blick.

Il gruppo di Campello. La foto è a cura del nuovo arrivato, Mario Croda, nella foto alla sx di Lauro.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Sabato 15 giugno: MTB

Un'uscita muito caliente

Doveva essere un'uscita all'acqua di rose: corta, tranquilla, senza grandi sforzi... in vista di quello che ci avrebbe aspettato il giorno dopo.
In effetti (caduta a parte e qualche rovo di troppo) così è stato da Borca a Crabbia. Poi, vuoi mica proseguire per Pratolungo su asfalto!?! Non sia mai detto!
La foto del Camusìn a pè (se no, che ungulato sarebbe!?!) la dice lunga su dove ci siamo inerpicati. Ma non è stato tanto la salita a metterci giù di sella (almeno noi biker del sabato pomeriggio targati BCO, mentre qualcun altro se l'è fatta tutta in sella), quanto il caldo torrido: 34°. Non fa per noi. Saremo anche dei lagnoni, ma non si può passare dai 15° ai 34° così di botto.
Fatto sta' che in giornate così calde è molto meglio starsene casa al fresco: ci guadagna la salute.

Un tipico ungulato pre-alpino come si muove? A piedi, no!

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Domenica 9 giugno: Piancavallo

Pär pëna d'acqua...

In giornate come queste, sapete che cosa pensano certi neo-pensionati del BCO?!? “Spérüma ca piöva...” e sgirän da l'aüta pärt dal lêcc. Mentre per chi ha solo sabato e domenica per cercare di mettere timbri sul tesserino, certi rischi li deve correre. Così come succedeva sino a qualche anno fa per l'insieme della combriccola pedalatoria. I tempi però son cambiati, lo Stato è sempre più appesantito da pensionati che potevano lavorare almeno altri 5 o 10 anni (per la gioia del Brunetta) e invece son lì che non sanno cosa fare e ci mettono anche 5 o 6 ore per andare a fare un timbro al Mottarone. Facciamocene una ragione e chiudiamola lì... almeno per questa volta.

Tornando a chi va in bicicletta quando può, diciamo che l'ascesa dalla Segletta la si è fatta all'asciutto. Tutt'altra cosa la discesa, o almeno i primi chilometri sino a Manegra: un frécc che sembravano dovessero staccarsi le gambe, con una temperatura sui 9°/10°. Comunque è passata anche questa, pienamente soddisfatti di aver fatto colazione alla “moda del Centro Auxologico” (chiedetelo all'Ivan il perché) in quel di Piancavallo.

Gli impavidi prima della discesa polare.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Domenica 9 giungo: agonisti

Risultati d'altri tempi

Non so' se ne hanno presa tanta anche loro, di sicuro so' che hanno fatto un figurone, onorando alla grande il BCO, con ben 6 partecipani sui complessivi 33 che hanno partecipato alla seconda prova valevole per il Campionato Provinciale della Montagna, la Domodossola-Bognanco organizzata dall'UC Valdossola.
Come sono andati nelle varie sfide incrociate, scopritelo da voi...

PS Sul ns programma figurava come “Torno-San Bernardo”; sulla classifica inviata dal presidente Gianni Negro leggo “Domodossola-Bognanco”... appena avrò informazioni più precise vi saprò dire.

Classifica Domodossola-Bognanco 2013

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Sabato 8 giungo: MTB

Un altro timbro sudato e bagnato

Giusto per rompere la monotonia della bicicletta, anche questa volta si è optato per un timbro in MTB. Destinazione: Pollino. Attacco alla S.S. Trinità di Ghiffa e poi sù lungo il percorso del Parco. In tutto circa 4 km, con una temperatura intorno ai 28°. Una volta timbrato, bevuto e mangiato il gelatino, ancora sù verso l'antenna RAI del Belvedere e poi giù per il sentiero silvestre, in cui solo il Gianca non è mai sceso di sella. Una volta usciti dal bosco ecco la bella vista su Verbania e poi più in là verso il natio Cusio, dove il bagliore di Bagnella la diceva lunga su che cosa ci aspettava. Così, puntualmente, in prossimità dei Tre Ponti, acqua a catinelle, anzi, a un certo punto sembrava che tempestasse. Fermi tutti e sù la mantellina, che per quanto valida nulla ha potuto con la pioggia che entrava nel collo e usciva in fondo ai piedi. Questione di un quarto d'ora e poi stop. Infatti, dalla Stazione a casa abbiamo fatto quasi tempo ad asciugare (a s'fà pär dì...). Unica consolazione, mai ciapà frécc; anzi, un po' di acqua ci voleva proprio con certe temperature a cui ancora non si è abituati.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Lunedì 3 giugno: il Comune di Omegna premia lo Sport

Omegna premia il Gümi

Quest'anno è stata la volta del Gümi (al secolo: Gabriele Chieregato), vice-presidente del nostro onorato sodalizio. Le motivazioni penso che siano le più sincere e fedeli alla realtà. Idem per quanto riguarda i nostri “risultati”.

Le foto sono state recuperate dal sito www.lastampa.it e l'autore è Luca Zirotti, che ringraziamo sentitamente. In alto il nostro in mezzo alle autorità (da sx a dx): Massimo Nobili presidente della Provincia del Verbano Cusio Ossola, Gianni De Santis presidente del Consiglio comunale di Omegna, Marco Longodorni presidente del CSI del VCO, Gümi, Alessandro Buzio assessore allo sport del Comune di Omegna e Maria Adelaide Mellano, sindaco di Omegna.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Domenica 2 giugno: Alpe Lusentino

Chi in gara contro gli altri,
chi contro se stessi

Gruppo composto da 12+2-1 (12 in partenza, + 2 aggregati cammin facendo - 1 che ha fatto dietro front a Domo) quello non-agonistico che ha risalito le pedici del Lusentino. Della metà c.a (6 salvo omissioni) quello agonistico, che lo ha fatto a palla dietro alla scia di uno scatenato Mauro Galbignani, che, notizia fresca-fresca, non sarà presente all'Omegna-Alpe Quaggione perché impegnato nel campionato Mondiale di chissacosa.
Tornando a noi poveri mortali, solita faticaccia alla faccia del 30, 29 o 28 montati (già opzionato il 32). Fortuna vuole che il ritorno è stato favorito da un vento amico che ha ridotto la fatica di molto.

PS Dello sventurato Budo (che quasi cadeva nel lago dal Grotto Borei) ci è giunta notizia che lo “sfriso” di domenica scorsa pare gli abbia procurato una infezione tale da mettere in dubbio il seguito di una stagione, sulla carta, molto promettente. Al nostro sventurato socio l'augurio di una pronta guarigione, pronti ad accoglierlo fra noi anche come emule di Enrico Toti.

Gruppo non-agonista all'Alpe Lusentino, con l'amico Gotti in borghese perché sprovvisto di libera-uscita.

Gruppo agonista all'Alpe Lusentino in attesa del Cravìn e del Gianni.

Classifica generale

Classifica per categorie

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°

Sabato 1 giungo: MTB

L1 = L'ò facia 1 volta... e mai +!

Tre timbri in mtb: Levo, Gignese e Mottarone. Un tempo avrei storto il naso, oggi mi devo ricredere e, soprattutto, promettere di non farlo mai più. Voi penserete per il fatto che è stato troppo facile. E no! Al contrario: una fatica da Sisifo! In particolare il tratto dall'Alpino all'arrivo della Funivia al Mottarone, siglato e tracciato come L1... quello che nel 99,99% affrontano in discesa e non certo in salita. In ogni caso questa ascesa è da annoverare assieme a quella mitica di qualche anno fa all'Alpe Camasca con la neve: sempre di scarpinata si è trattato e che scarpinata!!!

PS Sapete qual è il colmo per due biker amatoriali del BCO? Quello di farsi indicare da due tedeschi quanto manca ad arrivare in cima al Mottarone.

°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°