Domenica 29 luglio: cicloturistica pro-terremotati

Un aiuto concreto...
pedalando e sottoscrivendo

Si è svolta, con partenza e arrivo a Verbania, la cicloturistica pro-terremotati organizzata dall'ACEP (Associazioni Ciclisti ex Professionisti) in collaborazione con l'UDACE del Verbano Cusio Ossola.
Fra i centocinquanta partecipanti, sedici erano i portacolori del Bici Club Omegna (fra presenti e chi ha dato il proprio contributo scegliendo di seguire quanto previsto dal programma sociale, ovvero: timbri in Val Divedro).


Foto ricavata da quel poco che l'amico Luca Buarotti ha dedicato ai presenti con addosso una divisa diversa dalla sua.

Domenica 29 luglio: timbri in Val Divedro

Tre timbri V.S.D.A.F.

Dopo un pomeriggio e tarda serata di sabato che ha messo a dura prova zone del Cusio e dell'Ossola, per via di un vero e proprio nubifragio che ha causato una serie di frane e smottamenti, si è avuta una domenica all'insegna del bel tempo che ha allietato tutti gli appassionati della bici e non solo.
Varzo, San Domenico e Alpe Fraccia i tre timbri portati a termine senza troppi patimenti, con tanto di scalinata varzese, fusilli ai funghi dall'Angela e gelatino finale dalla Roberta.

 

Scorciatoia in quel di Varzo.

prossimi appuntamenti
Sabato 28 luglio 13,30 Ritrovo al solito posto
Domenica 29 luglio
7,00
Varzo, San Domenico, Alpe Fraccia

Domenica 22 luglio: GIGNESE-MOTTARONE (agonistica)

W i giovani (e anche i – giovani coraggiosi)!!!

Tutti i nostri giovani, accompagnati da papà Silvano, hanno partecipato alla gara Gignese-Mottarone, organizzata da vari enti e dal Funtos Bike del patron Luca Buarotti. La classifica finale (da me personalizzata) esplica meglio di ogni parola la grande prestazione dei nostri portacolori, a cui vanno i complimenti dell'intero sodalizio. BRAVI!!!

 

scarica la classifica

Domenica 22 luglio: gran fondo San Gottardo

Su e giù per le Alpi svizzere

Ogni tanto ci vuole! Timbrare, timbrare, timbrare... e basta! Così diventa un tormento, quasi come timbrare il cartellino in fabbrica.
Allora, ci siamo detti: perché non trovare un'alternativa, almeno per una volta?!?
Detto, fatto. Da qui la nostra partecipazione alla 2ª gran fondo del San Gottardo di ieri, domenica 22 luglio 2012.
Volete sapere come è andata?
Fatica molta (in bici se non sei allenato finisci sempre per pagare pegno, nel nostro caso – come molti altri –, ovviamente, sull'ultima salita quella verso il Passo della Novena, con un continuo alternarsi di pezzi al 9-10% e punte – più di una – al 12-13%), un po' di freddo (qui però l'esperienza ha pagato: zainetto in spalla con tutto ciò che serviva), ma soddisfazione tanta davvero: paesaggi da sballo (nel senso proprio di riuscire ad estraniarsi da ogni altro pensiero e dalla fatica. Ovvio, questo tipo di sensazioni, le avverte in particolare chi ama la montagna, ma, penso, che siano pochi a non apprezzare ciò che madre natura offre a pieni occhi a noi poveri mortali), organizzazione perfetta (salvo le indicazioni stradali per l'area di arrivo-partenza, un coltellino svizzero da 3 fr ch e un numero di pettorale che sembrava un cartello stradale talmente era rigido), ospitalità squisita.
L'idea sarebbe quella di tornarci l'anno prossimo, possibilmente con qualche aggregato in più; sì, perché, certe cose se assaporate in gruppo diventano ancora più belle.

 

Immagini dalle tre cime elvetiche e dalla discesa.

prossimi appuntamenti
Sabato 21 luglio 13,30 Ritrovo al solito posto
Domenica 22 luglio
vari
Chi in Valle Anzasca, chi alla Gignese-Mottarone e chi alla GF del Gottardo... buona pedalata a a tutti!

Domenica 15 luglio

Come da programma: valle Antrona!

Mi sa' che dal prossimo anno dovremo prevedere un programma duplex: uno per i pensionati e uno per i salariati (dipendenti o autonomi).
Infatti, anche questa domenica al ritrovo delle sette ci siamo trovati in sei, destinazione: valle Antrona, con tre timbri su carta bianca (quaderno).
Partenza ore 7,00, rientro ore 12,30. Nulla da segnalare, se non abbondanti ristori per evitare morsi della fame e della sete.

 

L'allegro plotoncino in quel di Cheggio. A destra il neo-papà Adriano.

Futuro del BCO assicurato...

Ecco il neo sig. Rossi

Nella foto il piccolo (si fa per dire: + di 4 kg alla nascita) Andrea Rossi.
A mamma Sabrina e a papà Adriano rinnoviamo i nostri più sentiti auguri.

Da Pierre Le Grande riceviamo e pubblichiamo:

Rientro in patria in bici

Fino alla fine di agosto, inizio settembre sono con "la Nonna" a quota 1030m in Svizzera (Vallée de Joux)! Poi se dovrebbe venire nel VCO (salvo imprevisti). Domani 15.07.2012 partiremo (mio nipote 20 anni, 1 suo amico & il sottoscritto) con la bici da qui x raggiungere il VCO durante la settimana !
Tappe previste : Les Charbonnières => Aigle, poi Sierre, Ulrichen (da li bisognerà decidere se procedere via passo della Novena o proseguire per la Furka verso Andermatt) discesa verso Biasca (probabile tappa) & gran finale a Bieno
Percorso del Rodano (nr 1 dei percorsi nazionali svizzeri) lo trovi su www.veloland.ch, poi prenderemo il nr 3 fino a Bellinzona. Da li il percorso regionale nr 31 fino a Locarno, poi lo sai :-)
I ciclisti saranno in viaggio (ovviamente) con la maglia delle salite del VCO 2012 :-), pure mio fratello ke ci seguirà in macchina, avrà la maglia :-)
Se qualche amatore ci vuole accompagnare (tutto o in parte) sono benvenuti (andamento lento ke ci sarà gente senza allenamento) il mio cellulare svizzero è +41/79/3517290
Saluti a tutti

Pierre Le Grande

prossimi appuntamenti
Sabato 14 luglio 13,30 Ritrovo al solito posto
Domenica 15 luglio
7,00
Alpe Cheggio, Lago di Antrona, Montescheno


Domenica 8 luglio

La Centovalli – 24ª edizione

Fra pioggia, sole e... diserzioni varie

Il secondo importante appuntamento dell'estate va in archivio con un po' d'umidità e la ferma impressione che poteva andare sicuramente meglio.
Umidità dovuta alla pioggia che ha accompagnato i partecipanti da Cannobio a Re (all'incirca); pioggia che ha fatto desistere parecchi dal continuare... e, in questi casi, si sa, ognuno la vede a modo suo: c'è chi la considera parte del gioco/sport e chi non la sopporta proprio. In ogni caso a Omegna si è arrivati asciutti, con una temperatura prossima ai 30°. E, nel computo finale i partecipanti sono risultati 173. Un risultato che non si discosta da quello dell'anno scorso.
In ogni caso, essendo la società organizzatrice, ci si aspetta che “almeno” i propri soci abbiano la sensibilità d'iscriversi... oltre al dovere morale di partecipare alla riunione che precede l'evento, non foss'altro per verificare se c'è o meno bisogno d'aiuto o altro.
Tempi che cambiano, dirà qualcuno. Certamente, ma se ognuno di noi provasse a fare un esame di coscienza si accorgerebbe che certe responsabilità non sono imputabili ad altri se non a se stessi.
In ogni caso, lungi da me fare il grillo parlante della situazione. Anche perché di finire schiacciato come quello della fiaba di Pinocchio non mi va proprio. Siamo fra adulti, ognuno risponda e si comporti secondo coscienza.
Tornando alla giornata di ieri, mi sembra doveroso ringraziare chi si è prestato nell'organizzazione e ha garantito anche quest'anno un ottimo livello di assistenza a tutti i partecipanti.
Un grazie particolare va alla titolare dell'albergo Miramonti di Santa Maria Maggiore, squisita nell'ospitalità e gentilissima come sempre.
Infine, grazie di cuore a Gloria e Simona, unite a noi dal ricordo di Aurelio e Annalisa Guglielminetti, e allo staff del Circolo F. Ferraris della Madonna del Popolo, che, come ogni anno, hanno offerto l'appetitoso pasta party finale. E, ovviamente, a tutti i partecipanti di quella che rimane sempre un'affascinante passeggiata ciclistica fra Italia e Svizzera.
Alla prossima!PS Per la cronaca, l'anno scorso i ns iscritti erano 31, quest'anno 24.

 

Spettacoli che solo madre natura sa offrire ai temerari della bici in sella dalle prime ore dell'alba


Le foto della manifestazione

La classifica delle squadre partecipanti

prossimi appuntamenti
Sabato 7 luglio 13,00 Ritrovo al solito posto
Domenica 8 luglio
7,00
La Centovalli


Domenica 8 luglio

È tempo di...

Centovalli

Con i pensionati a fare da supporto tecnico e gli altri a pedalare... tempo permettendo!
In ogni caso, i cartelli all'ingresso di Omegna si possono mettere anche il sabato sera e, questo, lo possono fare pure coloro che il giorno dopo vanno a pedalare.
Esserci il venerdì sera in sede, significa poter pianificare al meglio anche questo.

 


Domenica 1 luglio 2012


CT, un aiuto ai terremotati e poi...
via a timbrare!

Per chi trascorre la settimana secondo certi orari e impegni professionali di tempo per riuscire a “timbrare” ne rimane davvero poco, quindi cara grazia cercare di gestirsi al meglio sul piano organizzativo.
Così abbiamo fatto anche domenica, anticipando il grosso (si fa per dire!), passando da Prata, lasciando la nostra quota d'iscrizione/pro-terremotati e quindi prendere per Crodo e Viceno con l'obiettivo di mettere un altro timbro.
In ogni caso, questa volta non ci siamo fatti prendere dalla fregola del timbro. Una volta ristorati con tanto di pancetta ossolona in quel di Viceno, si è deciso di andare su sino a Foppiano, una volta punto di convalida dei Brevetti Ossolani.
A dire la verità ne è valsa proprio la pena, vuoi per l'aria meno pesante, vuoi per la bella salita e l'ancor più bello panorama sulla valle Antigoriana. In ogni caso, decisamente meglio di un Fomarco all'alba delle undici con una temperatura attorno ai 33°.

A Foppiano, davanti all'ex punto di convalida dei Brevetti Ossolani