

Domenica 30 ottobre
Uscita all'insegna del fair play


La prima notizia è che il
gruppo domenicale aumenta d'uscita in uscita: e questo è un bel
segno!
L'altra è che da un'uscita con l'altra siamo diventati un gruppo
d'ammirare: salutiamo sempre i colleghi che transitano in direzione
opposta (contraccambiati nell'ordine di un scarso 7,5% NdR Stima in
eccesso), marciamo per il 50,01% del tempo in fila indiana, infine,
segnaliamo, con il braccino teso, buche, tombini, cacche di piccione
e quant'altro può rendere pericoloso il nostro procedere lungo
le strade.
Ah, dimenticavo! Aspettiamo anche il Lauro e il Tore,
arrivando a casa quasi tutti assieme (50,02%).

Sabato 29 ottobre: mtb su e giù per il Monte Barro
Colori autunnali


Sabato lungo la sponda ovest del lago
d'Orta, fra Borca, Crabbia, Agrano, Monte Barro, Pratolungo, Monte Barro,
Crabbia, Borca. Nulla a che vedere con le fatiche della settimana prima,
MA pur sempre un'uscita di quelle toste, con un panorama finale che
non finisce mai di affascinare.

Prossimi
appuntamenti:
Sabato
29 ottobre Ore 13/13,30 al
solito posto
Domenica
30 ottobre Ore 9,00 al
solito posto... in giro per la Bassa?

Domenica 23 ottobre
Dallo champagne al made in Italy


Aperitivo a base di “Cà del Bosco”
chez CiCin
Una quindicina all'appello domenicale.
Giro?!? Un classico di questa stagione: lago Maggiore in direzione sud
verso Arona, per poi risalire in direzione nord-ovest verso Gattico,
Borgomanero, Gozzano, Omegna. Con l'obiettivo di arrivare dal CiCin
verso le 11,30. Diciamolo subito: obiettivo mancato per ragioni squisitamente
tecniche (NdR Leggasi news seguente). Sì, ma solo x quanto concerne
l'orario, non certo x la sostanza dell'appuntamento. Infatti, sebbene
con una mezz'oretta di ritardo, una decina dei pedaladores rimasti +
il President appiedato si sono ritrovati presso il rinomato Ristorante
casalese per assaporare l'ottimo aperitivo offerto da Lauro “il
magnate”. Prosit! Grazie e... alla prossima!
Ah, dimenticavo... ci dispiace, sempre e tanto, x chi non c'era!

Sabato 22 ottobre:
mtb lungo la direttissima Laghetti-Alpe Sacchi
Altro che geometri!!!


All'alpe Sacchi ci eravamo ripromessi
di ritornarci in autunno... sto' parlando della direttissima da Nonio,
mica della strada che ha stroncato la carriera sul nascere di un nostro
caro sponsor!
Un percorso che fa dire ai neofiti... dopo 15m di pedalata: «Tutto
qui?!?»; dopo 45m: «Ma quanto manca?»; all'arrivo:
«Da qui io non la faccio +!». Un percorso che, mentre sei
lì a pensare “qui mi viene un infarto...”, ti vedi
passare via 4 centauri in moto che con due giri di manopola passano
via come schegge lasciando dietro di sé solo polvere e sassi
divelti dalla loro secolare sede. Vien da chiedersi se ciò è
lecito e, se non lo è, dove stanno le famose guardie ecologiche
o le guardie forestali?!? Ma così vanno le cose nel Bel Paese,
dove i furbi di ogni categoria e ceto sociale agiscono indisturbati
nel saccheggiare e devastare quel che essendo “bene comune”
è come se fosse di nessuno.
Scusate il “pistolotto” morale, ma vedere ridurre così
sentieri, radure e boschi ti fa venire una rabbia...
Tornando alle fatiche e disavventure di noi biker del fine-settimana,
c'è da annotare due misurazioni d'alto livello tecnico... roba
da architetti e non + di modesti geometri. La prima lungo un tratto
stra-slavina (più slavina che strada), con il Mister che dà
prova ai suoi allievi di come anche i più esperti qualche volta
si ribaltano. La seconda, memori della fresca lezione del mentore, segue
questa dinamica: trio in fuga a ruote sciolte, entrata fra le prime
case di Omegna a 50 km/h, secca svolta a dx, in una stradina laterale,
del primo fuggitivo su consiglio del secondo, brusco rallentamento di
quest'ultimo e altrettanto brusca, anzi bruschissima, frenata del terzo
pirla, che, come sempre in questi casi, essendo a ruota doveva stare
più attento e guardingo nei confronti di chi lo precedeva. Questo,
per lo meno, è quanto stabilisce il Codice ciclistico... poi
sta alle varie interpretazioni, compresa quella che “avvisare
prima è sempre meglio che restar, o farsi, male poi ”,
ma questo è un altro paio di maniche... quelle appunto che richiederanno
la sostituzione della gloriosa maglia azzurra a maniche lunghe de Le
Salite del VCO, finita sbriciolata sul ruvido asfalto in quel di Ponte
Bria o giù di lì.a Fondotoce porta a alle porte di Gravellona
Toce.

Il colmo, anzi i tre/quattro colmi
x un gommista


Sapete quali possono essere i tre
colmi per un gommista-ciclista?
Uno: forare e accorgersi di non avere la camera d'aria di scorta.
Due: spararsi due bombolette per mandare in pressione il copertoncino.
Tre: usare due leve d'acciaio inox per togliere il copertoncino dal
cerchio.
Ci sarebbe anche un quarto, ma questo
è già + personalizzato:
fare tanto lo smargiasso e poi non avere + fiato per pedalare.
Ovviamente ogni riferimento a persone, fatti ecc. avvenuti nella realtà
e conosciuti dai più, è puramente casuale. Ci tengo a
ribadirlo xché, in tempi così grami, ci mancherebbe che
s'in...sse anche uno dei nostri sponsor principali, che, guarda caso,
di professione fa al gumätt... ma varda che cumbinaziön!?!

Prossimi
appuntamenti:
Sabato
22 ottobre Ore 13/13,30 al
solito posto
Domenica
23 ottobre Ore 9,00 al
solito posto... in giro per la Bassa?

Domenica 16 ottobre
Ma che frècc!!!

A Fondotoce... guardando gli altri correre
Senza far pesare a nessuno la voglia
di pedalare un po' di più, ci siamo trovati in due ad anticipare
l'adunate delle 9,00. Il tempo di andare a Ornavasso (interrotti ben
due volte da due piastrellisti intirizziti dal freddo, che hanno preferito
aspettare un'ora al bar YoYo piuttosto che raggiungere i due amici che
li aspettavano), girare sulla passerella di Albo e raggiungere gli altri
al solito posto. Tutto bene... salvo la temperatura; si è infatti
passati dai 4° di Gravellona Toce ai 3° del Campone. Comunque
è stato sufficiente vestirsi adeguatamente che il freddo non
ci ha fatto una grinza.
Alle 9,00, puntuali, i magnifici 13 del BCO hanno preso in direzione
di Cannobio, passando prima per Pallanza nei pressi dell'arrivo della
maratona podistica del lago Maggiore, e poi, al ritorno, per Bieno,
fermandosi a Fondotoce per salutare un glorioso atleta del nostro sodalizio
che non vedevamo da tempo (l'unico che non partecipa, ma vince!) e vedere
passare un po' di atleti della gara podistica. Quindi ritorno à
la maison o, per chi aveva più tempo, un biciuãr e un
tramezzìn cüma aperitiü.

Sabato 15 ottobre:
giro del Montorfano in mtb
Sulle orme dei cavatori dei tempi
passati

Chissà chi ha intenzione di attaccar
su il nostro Camùsin?!?
Düva nüma? Nüma pär
castägn... Nüma!
Così è iniziata la consueta uscita in mtb del sabato pomeriggio;
se non che, di castagne nemmeno l'ombra (maledetta vespa asiatica!):
vuoi per l'itinerario scelto, vuoi perché alla fine lo spirito
pionieristico ha avuto la meglio su ogni altro obiettivo... compreso
quello della classica sfaticata sulle due ruote.
Sì, perché una volta deciso di affrontare il sentiero
Azzurro di Mergozzo nel senso contrario di cui eravamo abituati a farlo,
una volta giunti al bivio, abbiamo optato per un sentiero spostato più
a monte. E su, e su... il fondo diventava sempre più malconcio,
con tanto di piccole frane qua e là e boccioni ovunque.
Montagna proprio da poco: solo sassi e piante che più malconce
di così...
Le sorprese comunque non sono mancate. In prossimità di quelle
che un tempo sono state delle cave, ci siamo imbattuti in vecchi macchinari,
inutilizzati da decenni e lasciati all'erosione del tempo. Ci vorranno
qualche secolo, ma di sicuro anche questi mostri di ferro creati dall'uomo
cadranno a pezzi e la natura penserà a fagogitarli. Così
come in gran parte ha già fatto con quelle vie lastricate che
un tempo servivano a portare a valle enormi blocchi di sasso o granito
che sia.
Sali, e sali (con la bici sempre per mano), ma alla fine abbiamo dovuto
fare dietrofront, vuoi per lo stato pietoso/pietroso del sentiero, vuoi
per l'ora già tarda.
Alla fine più di una trentina di km, tutto sommato piacevoli,
grazie alla ciliegina finale del sentiero che da Fondotoce porta a alle
porte di Gravellona Toce.

A sx Mergozzo nel suo splendore. A dx Mergozzo
nel suo... squallore: e lo chiamano “residence turistico”?

Prossimi
appuntamenti:
Sabato
15 ottobre Ore 13,30 al
solito posto
Domenica
16 ottobre Ore 8,30 al
solito posto... in giro per la Bassa?

Domenica 9 ottobre
Censimento e... champagne!

A proposito... vi siete ricordati
di compilare il modulo dell'ISTAT? Sì, quello del Censimento...
Guardate che è un obbligo di legge.
So' che c'entra poco con il ciclismo, ma di questi tempi è meglio
che anche noi “sportivi” ci svegliamo di fronte ai nostri
doveri/diritti di cittadini (vedasi Wikipendia ecc.).
Tornando alle due ruote... in una fredda, anzi freddissima, domenica
d'ottobre (7°), in diverso abbigliamento sportivo (madumà
al Giusèpp l'èra in piena tenuta estiva... cün i
pëi che s'drizzavan su la pèl da gàlina), uno sparuto
gruppetto di baldi pedaladores ha lambito prima il Maggiore e poi quello
d'Orta, sulle orme degli ultimi pedatores della “mezza”
di Gozzano, prima di approdare nei pressi dell'antica chiesa di san
Maurizio a Gravellona Toce, più precisamente nel green garden
“Donini”, per la classica abbuffata d'inizio autunno. All'appuntamento
non è mancato Georges “lo svizzerô”, che ci
ha gratificati della sua presenza, dopo qualche domenica d'assenza.
Quindi mesto ritorno a casa con la pancia piena, le gambe stanche e
lo champagne del Lauro che offuscava leggermente l'orizzonte.

Sabato 8 ottobre:
giro del Mottarone in mtb
Un gran bel giro!

Un bel giro davvero,
anzi un bel girone, visto che alla fine si sono superati i 60 km...
e, in mtb, non sono cosa da poco.
Otto alla partenza (e altrettanti i gradi Celsius), con quattro ospiti
ossolani e uno della bassa e tre anfitrioni cusiani.
Il tempo di scaldare le gambe che s'incorre nella prima foratura della
giornata. Pit-stop un po' lentino e poi via verso le prime asperità
della mattinata. Strada delle cave prima di Baveno, poi su-su fino a
Levo per viottoli e sentieri che solo Davide “DeA” conosce.
Giunti a Levo, ancora un po' d'asfalto e poi solo sterrato sino all'uscita
della strada dei Borromeo... non prima però di aver trovato un
classico “bianco” del Mottarone e incappati nella seconda
foratura.
A quel punto la guida del versante lacuale ha abbandonato per doveri
culinari, mentre il resto della truppa ha proseguito per l'Alpe della
Volpe (trovando un secondo bianco), Tre Montagnette, Coiromonte, Sovazza.
Qui, i nostri, già un po' provati dal percorso fatto, nel discendere
e risalire la valle dell'Agogna, si sono ben meritati, a suon di fatica
e sudore, il pasto quotidiano, che, nel frattempo, un equipe di chef
+ o – professionali stavano allestendo all'Alp di Münt.
Al desco montagnino si è poi aggiunto Ivan “Orto-frutta”,
che, dopo aver chiuso il magazzino, si è inerpicato in direttissima
da Omegna in poco meno di un'ora.
Verso le 15,30 rientro à la maison, con l'ultimo strappetto per
uscire dalla valle dell'Agogna, che gli amici ossolani difficilmente
scorderanno. In prossimità di Armeno terza foratura, tappata
al volo con il miracoloso spry-stop del Sacchi (in credito di una bomboletta
tappa-buchi e di un'altra gonfia-gomme).
Il resto... una volata in tutta scioltezza sino a Omegna e Gravellona
Toce.
Vedi il filmato...
MA SOLO SE HAI PIÙ DI 40 ANNI

Il video del giro

VERGOGNA!!!
Investire i propri soldi nella
politica per fare meglio i propri interessi può dispiacere ai
pochi e far contenti i molti.
E passi... siamo in democrazia!
Ma che ora si arrivi a mettere il bavaglio a tutti coloro che cantano
fuori dal coro, questo non è più accettabile, perché,
per l'appunto, NON È PIÙ DEMOCRAZIA!!!
Da qui il nostro sdegno per quel che stanno cercando di far passare
in Parlamento e la solidarietà verso l'associazione italiana
di Wikipendia, di cui riportiamo di seguito la chiara posizione.
«Il 4, 5 e 6 ottobre
2011 gli utenti di Wikipedia in lingua italiana hanno ritenuto necessario
oscurare le voci dell'enciclopedia per sottolineare che un disegno di
legge in fase di approvazione alla Camera potrebbe minare alla base
la neutralità di Wikipedia.
(qui il testo approvato dalla Camera dei deputati l'11 giugno 2009,
poi modificato dal Senato il 10 giugno 2010; qui gli emendamenti)
Sono stati proposti degli emendamenti, ma le modifiche al disegno di
legge non sono ancora state approvate in via definitiva. Non sappiamo,
quindi, se sia ormai scongiurata l'approvazione della norma nella sua
formulazione originaria, approvazione che vanificherebbe gran parte
del lavoro fatto su Wikipedia.
Grazie a chi ha supportato la nostra iniziativa, tesa esclusivamente
alla salvaguardia di un sapere libero e neutrale.» (da http://it.wikipedia.org/wiki/Pagina_principale
del 6 ottobre 2011)
PS Se qualcuno pensa che non siano questi i temi di cui
si debba occupare un sito come il nostro,
ce lo faccia sapere. Ne discuteremo e saremo disponibili al confronto.
Al momento vi ricordo solo che Wikipendia è il sunto del sapere
e della cultura espressa liberamente sul web, nel rispetto delle regole
fondamentali della libertà d'opinione e del confronto. Qui, e
solo qui, anche gli sportivi come noi hanno da sempre il modo di conoscere
opinioni, aspetti, storie ecc. che diversamente non avremmo mai avuto
modo di conoscere.
p. il sito Gemelli Franco

Avviso riservato ai biker-mtb
nostrani e ossolani Sulle pendici del Mottarone
Domenica... no! sabato... alla fine si è deciso per sabato
prossimo 8 ottobre. Deciso cosa?!?
Per quel percorso andato monte lo scorso anno:
Gravellona, Piana del Toce, Feriolo, Baveno, Levo, Mottarone, Tre Montagnette,
Coiromonte,
Sovazza, Alp di Munt. Partenza alle ore 8,30 da Gravellona Toce, piazzale
Ipercoop (quello ampio a fianco della rotonda che dà sullo Strona).
In tutto dalle 3,5 alle 4 ore di pedalata. Con pranzo finale all'Alpe.
Per questo, chi è interessato deve dare conferma entro domani
sera,
in modo da saper che cosa acquistare per il pranzo.

Prossimi
appuntamenti:
Sabato
8 ottobre Ore 13,30 al
solito posto per... destinazioni diverse
Domenica
9 ottobre Ore 8,30 al
solito posto... in giro per la Bassa?
Domenica 2 ottobre Monte Verità... per pochi,
ma buoni!

Nella foto grande i partecipanti all'ascesa
del Monte Verità del 1° ottobre 2011.
In quella piccola altri due soci mimetizzati. Chi sono? Ma, come, non
li riconoscete!?!
Sarà che sembra di stare ancora in estate, fatto
sta che domenica alla tradizionale chiusura stagionale in salita
non eravamo in molti... per lo meno quelli fisicamente presenti in sella
alla bici.
Con l'amico Lauro rientrato in piena forma dall'ennesimo ritiro marino,
i presenti hanno affrontato unti e compatti (salvo... appunto, Salvo
qualcuno, ma ci sta, fa parte del divertimento) l'ultima fatica della
stagione.
Un Monte Verità affrontato all'insegna del “volemose bene”,
senza scatti, senza sfide, con la possibilità di scegliere nuovi
angoli di ripresa fotografica.
Al rientro al gruppetto si sono poi aggiunti altri due soci che avevano
preferito attardarsi un poco fra le coltri e la tv (c'era Rossi da vedere...
anche se per poco!!!).

Se proprio non ci riuscite vi diamo una traccia:
le iniziali dei loro nomi è la sigla di una nota società
inglese operante nel campo del petrolio e del gas naturale,
con dei distributori in funzione anche in Italia sino a qualche anno
fa. Altro indizio: la statura li accomuna.
Sabato 1°ottobre: MTB Un sacrificio dovuto
Dopo la pedalata con le autorità
ciclistiche e amministrative del nostro territorio,
ci eravamo presi l'impegno di approfondire meglio la reale situazione
di sentieri e piste ciclabili (o presunte tali!)
che da Fondotoce portano sino a Crevoladossola.
Impegno che ha iniziato a concretizzarsi sabato 1° ottobre, favoriti
da uno splendido pomeriggio
più estivo che autunnale.
Lo sparuto gruppetto, formato da due geometri in pensione, un rappresentante
del CSI
e da due biker del fine-settimana, è riuscito a percorrere il
primo tratto che dalla stazione di Fondotoce,
porta a Ornavasso, con tanto di passaggio a lago.
Diverse le sorprese di questo bel pomeriggio dedicato alla comunità;
su tutte, due in particolare:
la scoperta delle castagne di lago e vari accessi alla ciclabile lastricati
con tanto di serizzo.

Prossimi
appuntamenti:
Sabato
1 ottobre Ore 13,30 al
solito posto per... destinazioni diverse
Domenica
2 ottobre Ore 8,00 al
solito posto... destinazione: Monte Verità (CH) x ultima salita
della stagione
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