Domenica 31 luglio: specialissima

Cascata e Riale with Mike

Una volta tanto il tempo ci è stato amico: un po’ fresco al mattino, ma 31° al ritorno con un po’ di vento che ha fatto solo bene.
Quasi 4 ore di ascesa a passo tranquillo passando per i vecchi tornanti delle Casse. Timbro (l’ultimo per quest’anno), colazione abbondante al Bar Barulussa con quasi mezzo barattolo di miele sbafato in quattro e poi ritorno verso casa, non prima di aver immortalato il nostro amico scozzese di origini italiane, Mike Fugaccia, davanti alla sempre splendida e incantevole cascata del Toce.
Alle 15 e 10 eravamo già in Latteria a gustarci un ottimo gelato ristoratore. Quindi doccia e meritato riposo.

 


I tre compartecipanti all'uscita domenicale. Alle loro spalle le loro amiche del cuore in terra walser.


Sabato 30 luglio: mtb

Lungo nuovi percorsi

Il “nostro territorio”. Quante volte ci capita di dirlo!?! Ma se andiamo un po’ a fondo della cosa ci accorgiamo che questo nostro territorio lo conosciamo assai poco. Sabato scorso ne abbiamo avuto un’ulteriore conferma. Preso il sentiero che subito dopo il ponte del Plìn porta a Centonara e Artò, siamo andati a provare il sentiero che collega queste località ad Arola.
Il cartello è posto vicino alla chiesa, ma occorre salire in mezzo al paese per scorgere (si fa per dire, in quanto abbiamo dovuto chiedere... x vederla!) ancora sulla destra l’indicazione del CAI. Si scende giù diritti verso un riale che dovrebbe essere il Plìn per un sentieraccio (ovvero, si porta la bici a spalla); quindi si attraversa e si risale gradualmente sino a trovare una condotta dell’acqua. Da qui un sentiero, ancora abbastanza in ordine, porta o in fondo alla valle (sbocco nei pressi del ponte del Plìn, proseguendo in discesa verso dx) o, svoltando a sx, verso Arola.
Sono una trentina di minuti di pedalata senza grosse difficoltà. Per poi sbucare proprio nel bel mezzo del paese.
Prima di lasciare Arola per la Provinciale abbiamo provato a chiedere se ci fosse un sentiero di collegamento con Cesara, ma, contrariamente a quanto indicatoci in un primo momento, pare proprio che non ve ne siano. Onderagionpercui, dietrofront e a casa per la direttissima... su asfalto.


Mercoledì 17 agosto / Domenica 11 settembre
Ennesimo tentativo di programmazione

Panoramica Zegna e Moncalvo

Per preparare le cose come si deve (magari con furgone al seguito), sarebbe bene che chi ha intenzione di partecipare ne desse conferma per tempo... e non brontolare poi xché “non si è fatto proprio quel giorno che, guarda caso, non avevo impegni e mi sarebbe piaciuto farlo”. Ci siamo capiti!?!
Già che ci siamo... in calendario ci sarebbe una gita in quel di Moncalvo per l'11 di settembre. Qualcuno se ne ricorda? Forse sarebbe bene che già dal prossimo venrdì se ne discuta e si verifichi se ci sono le condizioni per iniziare a organizzare come si deve la prevista gita di fine stagione.


Domenica 7 agosto
Laghi di Naret (CH)... sarà la volta buona?

Ormai è la terza volta che spostiamo la data. Dato comunque che restiamo sempre e solo in due a voler fare questa salita non è un problema... aggiorno il sito giusto per dovere comunitario

Il programma è sempre il medesimo:
trasferimento in auto e furgone sino a Bignasco e poi... 32 km di salita sino a quota 2310. Si consiglia di portare zainetto con ricambio e panni pesanti per la discesa, oltre all’approvvigionamento (ne sanno qualche cosa Enrico e Pucci che cosa significa mangiare i panini made in Suisse!!!).
Partenza da Gravellona alle ore 7,30 (salvo cambiamenti d’orario decisi il venerdì sera).
dato che occorre organizzarci con furgone e auto, le prenotazioni sono obbligatorie e chiudono venerdì 29 luglio alle ore 22,00. Chi c’è c’è...

 


Prossimi appuntamenti:

Sabato 30 luglio Ore 13,30 Al solito posto per il solito giro...

Domenica 31 luglio Ore 7,30 Laghetti di Naret (CH) da Binasco.
spostamento con furgone e auto sino a Binasco... quindi, PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA

 

Domenica 31 luglio
Laghi di Naret (CH)

Le previsioni meteo paiono essere favorevoli, pertanto domenica prossima si recupera la gita ai laghi di Naret in alta val Maggia (CH).
Trasferimento in auto e furgone sino a Bignasco e poi... 32 km di salita sino a quota 2310. Si consiglia di portare zainetto con ricambio e panni pesanti per la discesa, oltre all’approvvigionamento (ne sanno qualche cosa Enrico e Pucci che cosa significa mangiare i panini made in Suisse!!!).
Partenza da Gravellona alle ore 7,30 (salvo cambiamenti d’orario decisi il venerdì sera).
dato che occorre organizzarci con furgone e auto, le prenotazioni sono obbligatorie e chiudono venerdì 29 luglio alle ore 22,00. Chi c’è c’è...

 




Domenica 24 luglio

Nonostante il vento

Mentre i baldi giovani erano impegnati nella prova di campionato italiano della montagna UDACE e i più che hanno preferito il letto al fastidioso vento che soffiava già dalla notte, il sottoscritto ha fatto il bis di San Domenico e Fraccia accompagnando l’Ivan della frutta per il terzultimo e penultimo timbro 2011.
Una volta tanto si è bypassato la piana dell’Ossola con trasferimento in furgone sino a Masera. In quel di Migiandone ci è parso fra l’altro di intravvedere due dei nostri che stavano dirigendosi verso l’alta Ossola, ma non abbiamo individuato chi fossero. Aspettiamo l’immancabile soffiata.
Della nostra salita nulla di che. Passati per la direttissima di Pasqué (21% pend. max in due punti della salita) si è arrivati tranquilli-tranquilli in quel di San Domenica con una temperatura di 10° e un vento che tutto sommato non è stato troppo cattivo.
Poi giù e di nuovo su all’Alpe Fraccia in compagnia di altri due partecipanti a Le salite 2011.
Un quarto d’ora dopo le 12 eravamo già a casa, contenti di essere riusciti a tirar fuori una domenica mattina ciclisticamente bella e divertente.

 


Timbro all'Alpe Fraccia


Domenica 24 luglio
prova del Campionato Italiano Udace della Montagna

Gignese-Mottarone

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Sabato 23 luglio: MTB

Su asfalto... ma alle max pendenze

Era un po’ che si pensava di farla, ed è bastato un tempo un po’ incerto con probabili precipitazioni a farci decidere per... Cortevecchio.
Attacco dalla piazza d’armi Cadorna, con primo scroscio di pioggia a tre quarti della salita. Via in piano fra strada e rivoli d’acqua, poi su verso il Santuario. Poco prima del luogo sacro ai più svolta a dx e via verso uno degli alpeggi più in quota della zona (oltre 1500).
A tenerci compagnia sin dai primi tornanti un gagliardo setter bianco e nero che la strada se la sarà fatta avanti e indietro almeno tre volte, lasciandoci indietro ogni volta con il nostro rapportino ad ogni tornante sempre più duro da spingere.
Alla fine comunque al rifugio CAI (con tanto di camino acceso) ci siamo arrivati. Il tempo di scambiare due parole e poi giù a prenderci il nostro bel acquazzone finale a conclusione comunque di un’uscita di oltre 50 km decisamente bella sul piano atletico e ambientale.

 


Domenica 17 luglio
prova del Campionato Provinciale Udace della Montagna

Domo-Alpe Lusentino

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Prossimi appuntamenti:

Sabato 23 luglio Ore 13,30 Al solito posto per il solito giro...

Domenica 24 luglio Ore 7,30 Il programma prevede Laghetti di Naret (CH) da Binasco.
In questo caso ci si sposterebbe con furgone e auto... onderagionpercui: chi intendesse venire, si prenoti!!!


Sabato 16 e Domenica 17 luglio
Ma siamo in estate?!?

Fine settimana da dimenticare. Sabato è andata bene a chi è uscito al mattino; chi è andato al pomeriggio ha avuto solo un paio di ore di tempo per scaldare le gambe e poi tornasene veloce a casa onde evitare la pioggia.
Domenica peggio ancora. Fra le 7 e le 9 il tempo ha retto (si fa per dire) abbastanza (al punto che due nostri eroi sono riusciti addirittura a timbrare in quel di Pala), per poi lasciare posto a continui scrosci di pioggia che hanno appagato solo i soliti “bastardi dentro”, rancorosi alla sola idea che qualcuno fosse uscito in bici. Ma, si sa, noi cicloamatori siamo fatti di una pasta tutta speciale, per cui, appena ritornerà (si spera) il bel tempo, tutto ciò sarà solo un brutto ricordo, felici di poter uscire tutti assieme a prenderci per i fondelli.

 


Dedicata ai due eroi della domenica



Prossimi appuntamenti:

Sabato 16 luglio Ore 13,30 Al solito posto per il solito giro...

Domenica 17 luglio Ore ??,00 Si decide venerdì sera in sede

 

Domenica 10 luglio: La Centovalli 2011

Tutto bene... o “quasi”!

Gli oltre 170 partecipanti alla 23a edizione de La Centovalli ce l'hanno fatta a passare indenni (o quasi) fra i paletti meteo di questa bizzarra estate. “Quasi” perché alcuni un piccolo acquazzone se lo sono preso nei dintorni di Verbania. E un “quasi”, nel senso non meteo, ma fisico (il che è ben più grave), è riferito al cicloamatore novarese che a Vogogna ha rodato un compagno di pedalata ed è caduto rovinosamente a terra. Facciamo appello ai suoi compagni di club per conoscere il suo stato di salute dopo il pronto ricovero al DEA di Domo.
Tornando alla tradizionale medio fondo fra Italia e Svizzera, va segnalata la presenza di una giovane coppia parmense che, dopo una levataccia prima dell'alba, è partita regolarmente fra le 7,00 e 7,30 per quella che, secondo loro, “è stata una piacevolissima esperienza, fra paesaggi belli e meritevoli”.
Per il resto tutto secondo copione: gruppetti e grupponi sino a Locarno (con qualche eccezione di chi ha tagliato – si fa per dire! – per la Cannobina, spinti dall'obbligo del timbro de Le salite del VCO) e poi, alè!, secondo le proprie forze ad affrontare lo strappetto di Intragna e quindi la Centovalli vera e propria, con un'ascesa costante e alla portata di tutti (sempre con un minimo di preparazione e di allenamento... ovvio!). A Santa Maria Maggiore il ristoro offerto dal Bici Club Omegna e dal Ristorante Miramonti (sue le ottime torte e l'acqua minerale della Vigezzo, distribuite da tre gentili signore con il tradizionale costume della valle. Per la cronaca le altre due signore e altrettanti signori erano invece della società organizzatrice.
Quindi discesona verso Masera e ritorno a Omegna per l'immancabile pasta-party offerto dai soci del Circolo F. Ferrari della Madonna del Popolo di Omegna.
In chiusura le premiazioni, con il trofeo “Aurelio e Annalisa Guglielminetti alla memoria” andato all'U.S. Sangiorgiese, ex-equo con il Funtos Bike, che però risulta secondo per il criterio della distanza. Terzi gli atleti dell'UC Valdossola.
E, appena conclusa la premiazione... acqua a catinelle.

 

 

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vai a vederti le foto.

 



ed il filmato

Sabato 9 luglio: mtb

La peggior uscita della stagione

 

Già il percorso non lascia molto spazio all'improvvisazione: se non hai gambe e fiato è meglio lasciar perdere. Se a questo aggiungi un'umidità nell'aria + vicina a 100 che a 90 il quadro è ben chiaro: roba da fuori di testa!
In effetti siamo andati fuori di testa, fuori di fiato (ogni tornante era buono per fermarsi e cercare di respirare) e anche fuori del seminato, nel senso che invece di tornarcene da dove siamo saliti abbiamo pensato bene di andare a prendere un sentiero che peggio di così è difficile immaginarsi. Risultato: due salti mortali con duplice botta ali gomito e ginocchio per chi scrive, suola delle scarpe ridotta all'osso per il Camüsin e una bella botta al fondoschiena per mastro Gianca.
Dove siamo andati?!? Ma all'Alpe Vercio, dove se no!?!


Prossimi appuntamenti:

Sabato 9 luglio Ore 13,30 Al solito posto per il solito giro...

Domenica 10 luglio Ore 7,00 Circolo F. Ferraris di Omegna: La Centovalli... chi organizza, chi pedala


scarica il programma


Domenica 3 luglio 2011

Una domenica per il Bici Club Omegna

Andrea sugli allori

Non è mai un obbligo, ma anche il divertimento ha bisogno ogni tanto di qualche piccolo sacrificio. Tanto più se il divertimento lo si condivide con altri.
Possiamo riassumere così la giornata che ha visto al mattino lo svolgersi della 6ª cronoscalata sociale Cireggio-Quarna Sotto e al pomeriggio-sera-notte il pravolleyparty chez maison Cerlini.
Ma andiamo con ordine. Al mattino, salvo qualche piccolo disguido che ha messo fuorigioco un paio di concorrenti che non hanno avuto la giusta pazienza e fiducia rispetto a quanto programmato, si è svolta l’ormai classica cronoscalata sociale in cui l’ultimo arrivato ha “penato”, si fa per dire!, poco più una mezzoretta (ovvero 1 del milione752mila che, si augura, gli saranno concesse in questa vita terrena NB calcolata sui 100 anni) e il primo 17 minuti e 5 secondi.
Per la cronaca questa volta a bruciare tutti è stato Andrea Rizzi, classe 1981, che ha avuto la meglio sul “Camusìn”, classe 1971, e sul pluricampione 2010, Daniele Prina, classe 1983. Medaglia di legno, De Ambrosi Ivan, seguito dall’inossidabile, pardon “anche di platino”, Gianni Cerlini.
La gara si è conclusa al Circolo di Cireggio con l’aperitivo offerto dall’ultimo arrivato: chapeau!
Nota personale (soggetta a critiche e opinioni le + diverse): quest’anno non ci sono state prove di campionato provinciale o altro da giustificare un appendice feriale per quanti non hanno partecipato domenica. Pertanto la classifica finale è quella che si può scaricare al momento. Nel caso poi si decida diversamente, se ne riparlerà.

 

 

scarica la classifica assoluta


vai a vederti le foto.


Pravolleyparty pro-affitto

Nota dolens: non più di una ventina i partecipanti a quella che doveva essere una festa di autofinanziamento. Inutile stare a fare prediche al vento: a chi sta a cuore il Bici Club Omegna e la sua continuità nel fare gruppo, creare iniziative ecc. sà che cosa deve fare. Abbiamo una sede decorosa, è lì dove ci si trova, si discute, si programma, si dà il “la” a ogni iniziativa. Per questa sede si paga un affitto ogni mese. Non abbiamo sponsor o magnati che ci finanziano. Onderagionpercui sti soldi li dobbiamo tirare fuori dalle nostre tasche. Chi ha piacere di dare continuità a tutto questo non ha che una cosa da fare: mettersi una mano sul cuore e l’altra nel portafogli.
Per la cronaca il torneo volante di volley (durato un quarto del tempo necessario a realizzare il campo di gioco) è stato vinto dalla squadra composta da Fabri, Davide e Franco.
Mentre il resto della serata è stato, come sempre, d’alto livello gastronomico ed enologico. A dir la verità con un intermezzo da 20 litri di strepitosa birra alla spina. Questo, sempre grazie all’ospitalità, generosità e grande cordialità di tutta la famiglia Cerlini, ben rappresentata nella foto dal piccolo Diego. A nome dell’intero Bici Club Omegna: GRAZIE!



Motosega. tagliaerba... il piccolo Diego sulle orme del nonno




il filmato del party


Sabato 2 luglio: mtb

Nuovo percorso fra lago e altura

 

L'avevamo adocchiato quest'inverno. Sabato lo abbiamo percorso. È il pezzo di sentiero CAI T36 che da Pella porta a Centonara e quindi ad Artò nel comune di Madonna del Sasso. L'inizio è abbastanza impegnativo: pendenze attorno al 18/20%, ma con un fondo bellissimo di ciotolato di sassi belli arrotondati annegati su un letto di cemento. Saranno circa 300 metri da farsi con la ridotta. Sino a sbucare sulla seconda curva poco dopo il ponte del Plin. Da qui si prende a pedalare per un vero sentiero fra campi e boschi, sino ad arrivare nel bel mezzo di Centonara. Per la verità anche in questo tratto si ravvisa la presenza di ciotolato, o almeno di quel che ne resta dopo incuria, tempo e intemperie... chiedelo al Cravìn, che, questa volta, ha fatto lui da geometra in una bella buca nascosta nell'ombra.


Prossimi appuntamenti:

Sabato 2 luglio Ore 13,30 Al solito posto per il solito giro...

Domenica 3 luglio Ore 8,30 Circolo di Cireggio: cronoscalata Ore 15,00 campo sportivo Cerlini Brothers