Domenica 27 marzo 2011

Domenica da sballo

Mentre il grosso tentava un’uscita verso la bassa con le loro specialissime per poi rientrare inseguiti dalla pioggia, tre del settore mtb del BCO ha preso parte al “Master Sport & Sport”, prova valevole per il Campionato Provinciale MTB, organizzata dall’Iride Cycling Team.
Chi ha voglia di vedere tempi e posizioni, questo è l’indirizzo:
<http://www.mastermtb.it/egro_di_cesara.html>
Chi invece vuole sapere le impressioni, continui nella lettura.
A metà del primo giro: ma chi me lo ha fatto fare?!? Arrivo al traguardo e mi fermo. Al diavolo le gare!
Alla fine del primo giro: vado avanti o mi fermo?
Al passaggio del secondo giro: se mi aspettate ci provo a finire...
Morale, quasi 2 ore di corsa (si fa per dire)... a 1 dal primo, con la voglia solo di pranzare, fare una doccia e non pensarci più.

 

Sabato 26 marzo

Uscita pre-gara

“Gente, oggi poca fatica, percorso pianeggiante... che domani c’è la gara!”
Alla fine: chi 50, chi 55, chi oltre 60 km fra Piana del Toce, Sentiero Azzurro, Sentiero Cadorna e, dulcis in fundo, percorso del Dragon Triathlon.
Inconsciamente forse c’era la speranza che “faticando così, domani si va a spasso in bici... altro che gara!”.
Invece...





Prossimi appuntamenti:

Sabato 26 Marzo Ore 13,30 Chi in bici chi in mtb

Domenica 27 Marzo MTB Ore 8,00 Al solito posto

Domenica 27 Marzo Ore 9,00 Al solito posto

Domenica 20 marzo

Fortuna che era solo mezzo!

Anche quest’anno, seppur con un paio di settimane in ritardo rispetto allo scorso anno, si è tenuto il tradizionale mezzo giro del lago Maggiore: un modo come un altro per saggiare le condizioni di gambe, fiato e autonomia di crociera.
Il numero dei partecipanti grosso modo nello standard, ovvero una ventina giusti giusti.
Gruppo compatto sino dopo Verbania, poi alcune gambe lunghe hanno preso qualche centinaio di metri di vantaggio per arrivare primi ai cessi di Brissago. Qui una cinquina di atleti prendeva subito la strada del ritorno, mentre il grosso proseguiva lungo la sponda svizzera del Maggiore. E, come sempre, gruppo compatto, sino all’uscita dell’intricato passaggio per Locarno (mìa da perdäss!), poi alcuni atleti (a s’ fà pär dì...) hanno preso il largo capeggiati dal Giano bifronte detto “il Gümi d’la bàsa” (par la verità in dialétt ghé naüta manéra da dì, del tipo: ti ghé la fàcia cüma al c...), nonché vicepresidente della parte nord del BCO.
Comunque sia alla fine al traghetto si è arrivati tutti, compreso l’aggregato che si è aggiunto, lungo il percorso, all’albo dei geometri nostrani.
Discorso diverso per il dopo traghetto, con un disperso, volontario o no, nun se sà ancora?!?, abbandonato al suo destino da un gruppo di reduci assai provato nelle gambe, ma soprattutto nello stomaco. E, si sà, in queste condizioni, è difficile ragionare come si deve, tanto meno aspettare chi è rimasto senza più un goccio di combustibile. La fämm l’è la fämm!

 

 

Sabato 19 marzo

Un pomeriggio alla Fantozzi

Ci sono certi atleti che hanno lo spirito della competizione nel sangue, altri che, per spirito di amicizia, cercano di seguirne le orme (nel senso da cercà da fà la stèsa strà).
Così sabato dove si va?!? A fare una perlustrazione del circuito di Egro, dove il 23 c.m si tiene una prova del campionato provinciale di Mtb di Novara.
Partenza con temperatura sui 20° e un bel sole; poi, poco dopo Cesara, ecco la nuvola di Fantozzi, che obbliga i nostri a cercare rifugio nel portico di una chiesetta.
Questione di un quarto d’ora e poi su su sino a Egro, alla ricerca del circuito.
Fortunatamente quelli dell’Iride avevano già piazzato un buon numero di cartelli e non è stato difficile immettersi sul percorso di oltre 7 km.
Percorso non troppo difficile ad eccezione della parte centrale con un sentiero che si trasforma in riäl, con una paüta in cui la ròa la slìta e ghé mia vërs da stà in séla. Morale, tre paia di scarpette nuove nuove conciate come il belgio. Per non parlare del resto...
E non è finita! Appena completato il giro di ricognizione il cielo sè fäcc négär cuma n’ scurbätt e si sentiva da lontano l’avvicinarsi di un bel temporale con tanto di tuoni.
A quel punto via di corsa verso casa; se non che l’atleta di cui si diceva all’inizio constatava la 4ª foratura nel giro di tre uscite, onderagionpercui l’avvicinarsi a quel di Omegna è stata un’avventura di pompini a tutto spiano e, secondo il Fabri, di atti osceni in luogo pubblico. Booohhh!!!



Prossimi appuntamenti:

Sabato 19 Marzo Ore 13,30 Chi in bici chi in mtb

Domenica 20 Marzo Ore 8,00 Al solito posto x Mezzo giro del lago Maggiore... fino a Laveno 125 km c.a

 

Giovedì 17 marzo

W l'Italia!

Pioggia o non pioggia, le feste vanno onorate!

 

 

Sabato 12 marzo • Domenica 13 marzo

Nulla da segnalare... causa pioggia

Sabato in verità si poteva anche uscire... almeno in mtb. E di sicuro qualcuno l'ha fatto.
Mentre qualcun altro l'à spustà lämp e cavà l'ört... noble obligue!
Alla domenica invece capitolo chiuso senza spiragli: acqua in abbondanza.

Vien da ridere pensare a domenica prossima e al mezzo giro del lago Maggiore, così come da calendario...
staremo a vedere!!!


Prossimi appuntamenti:

Sabato 12 Marzo Ore 13,30 Chi in bici chi in mtb

Domenica 13 Marzo Ore 9,00 Al solito posto

Domenica 6 marzo

Gruppone disperso fra i podisti

Stì chi del Bici Club dévan sempär fàss vèga da tücc... e, quai volta, rumpan anca i bäll!!!
In estrema sintesi dialettale l'apertura di giornata di domenica scorsa, quando il folto gruppo dei lupi
bianco-verdi-rossi-gialli e neri (eravamo ben in 22) si è trovato nel bel mezzo della partenza della half marathon di Stresa, con i 2479 atleti che si stavano scaldando prima della partenza.
L'idea, già che c'eravamo (a rompere le scatole) era quella di una bella foto in prossimità del salcicciotto di partenza, ma il gruppone a quel punto era già bello che sparpagliato:
quatar davanti, cinc da dré e 'i aüti in mézz.
Basti dire che il ricongiungimento è avvenuto a Oleggio. Ricongiungimento, si fà per dire, in quanto al Fabri l'ha furà, tre o quatar l'han spicià... e 'i aüti han mia spicià. Da qui il collage fotografico per cercare di dare l'idea di quanti eravamo.

Stéss discürs par gnì fora da la Val dal Plìn e pär fermas al circül da Brol.
La muräl l'è che ghè sempär chi ghà présa da nà cà... ma, anca sta volta as' pol dì:
pégg par lui!!!

 


Sabato 5 marzo – MTB

Süra i' oohcc da Bracchio

È pedalabile, non è pedalabile... era un po' di volte che quando si affrontava l'argomento
di riprovare a fare l'Alpe Vercio veniva fuori questo tormentone.
Così, sabato, approfittando che erano rimasti in sella solo tre mezzecartucce della mtb
(mentre il mister era a casa ammalato... ghà facc mäl al füm di candël), si è andati a verificare
ad personam lo stato del percorso.
In pratica sono 5 km di sterrato, quasi sempre abbastanza compatto,
quindi in sostanza tutto pedalabile... salvo il fatto di avere garretti, polmone e cuore
per reggere lo sforzo. Siamo arrivati al punto che al minimo ostacolo si andava giù come birilli
(vero Cravìn?!?), proprio perché stremati. Ma alla fine, in sella o a pé, in cima siamo arrivati.
Unico rammarico, un cielo non proprio terso, per cui non si sono potute scattare le foto
che il paesaggio e il panorama meritano. Sarà per la prossima volta...

 

La sfida tra 'l Cravìn e 'l Camusìn


I funerali di Enrico Zanoletti si terranno GIOVEDI' 3 marzo 2011
alle ore 14,30 presso la Collegiata S. Ambrogio di Omegna

Prossimi appuntamenti:

Sabato 5 Marzo Ore 13,30 Chi in bici chi in mtb

Domenica 6 Marzo Ore 9,00 Al solito posto