Venerdì 29 gennaio 2010

Assemblea generale BCO


Tradizionale appuntamento per la nomina del nuovo Consiglio.

Domenica 24 gennaio 2010

–3° e un po’ di nebbia

Ormai sembra che ci siano quelli del sabato e quelli della domenica. In questo caso che cosa abbiano fatto quelli del sabato non lo so perché non c’ero. Ho solo intravisto un gruppo di pensionati e un operativo sfilare via come siluri in quel di Suna. Dalle info avute pare che il gruppo di partenza era molto folto, poi, man mano, si sono creati vari gruppetti per varie ragioni. Morale: meglio sparpagliati che troppo vincoli!
Discorso diverso domenica. Con il termometro ai minimi storici (fra -3° e 0°), al solito ritrovo ci siamo ritrovati in una decina, con un’altra new entry (l’è un mashcc, ànca se in inglés a s’mèi un’aüta roba) di Candoglia. Ciò porta a un forte sbilanciamento verso sud del glorioso Bici Club Omegna... a conferma di un andamento multietnico della società in cui viviamo. [Trad. Un aüt tàron da la zona bàsa. E adès, stà véga che ghän anca la magiùranza!!!]
Ritornando a quelli della domenica, da registrare un’andatura tranquilla e gruppo sempre compatto... almeno sino alla presa della Panoramica, con l’unica (se ò mìa vist màll) defezione dell’Inchiostratore (e no! questa da te Claudio non me l’aspettavo!?! Cribbio! In gnì sù anca al Sergio e al Giuliano, e mia tì...).
Al rientro, giunti in quel di Mergozzo, una rappresentanza del BCO si è fermata a fare le condoglianze ad un caro amico, Marco Della Vedova, per la scomparsa del papà Antonio.
Poi, tutti a casa sotto la doccia per cercare di recuperare forze e calore.


Lunedì 18 gennaio 2010

Riceviamo e pubblichiamo

A proposito della “ gita sociale “ di sabato, voglio pubblicamente ringraziare l’ amico TASSERA ROBERTO che, davanti alla mia perplessita’nel partecipare alle uscite dei Campioni ( bacheca societaria strapiena di trofei ..!!!???!!! ) avendo solo 100 km. nelle gambe, venerdi’ alla riunione mi ha tranquillizzato dicendomi testualmente:

Perche’ ti fai delle remore ( si, usa spesso questo termine ) guarda che anche se hai fatto pochi km. non c’e’ problema, io ti aspetto, non sono mica come il FRANCO, io..

Arivato a Ghiffa ho ascoltato la voce della mia coscienza, cosa che non tutti hanno nel nostro club,, e quella del Giulio e sono tornato a casa insieme a lui dopo un caffe’ nel Bar della micina di Zanardi & c.

P:S:. anche il Franco non e’ da meno, anzi e’ proprio il piu’ “ bastardo dentro “ perche’ critica i pensionati..ma e’ uguale, anzi peggio

Comunque mi fa sempre piacere uscire con voi, fino a quando non vi perdo

Alla prossima

Danilo

Domenica 17 gennaio 2010

“I nostri campioni sono tutti sottocoperta”

(Messaggio n° 1) IPSE DIXIT: "I NOSTRI CAMPIONI SONO TUTTI SOTTO COPERTA!!! I MAMALUCCHI!!!"
Due punte di diamante sulle strade alla domenica mattina con strade percorribili e asciutte da Fondotoce a Cannobbio!!! Mancava una sola squadra sulle vie lacustre!!!

(Messaggio n° 2) Brillava il Bici Club Omegna x l'assenza sulle strade lacustri!!!
Solo due punte di diamante a mantenere alta la bandiera !!!!

Firmato

I cacciaviti Donini ed Enrico!!!


Sabato 16 gennaio 2010

Dümaan l'è brütt!

Confidando nelle previsioni dei pronipoti del colonello Bernacca, un folto gruppo (quasi una ventina)
si è ritrovato nella giornata prefestiva
per cercare di far girare un po' le gambe.
Uniche assenze quelle di certi pensionati che “tänt gùma tüta la smàna a disposiziön!”.

Da segnalare lo spirito “spacca gruppo” di certi esaltati del pedale che, così facendo, hanno fatto fuori (ciclisticamente parlando) il vertice della società (presidente e cassiere... e adéss cüsa füma?!?).



Venerdì 8 gennaio sono arrivate le tessere UDACE CSA In 2010.
Il costo della tessera, con tanto di assicurazione verso terzi, è di € 50 (il prezzo è rimasto invariato).
Se invece si intende fare solo l'iscrizione al Bici Club Omegna il costo è di € 15.
Si ricorda che la tessera ha validità annuale dall'1.1 al 31.12... pertanto quella che avete in tasca è scaduta!

SABATO 23 gennaio 2010 – alla Palestra EDEN di CRUSINALLO dalle ore 15,00 alle ore 19,00

Spinning di solidarietà

Un aiuto concreto a Francesca Visconti, infermiera omegnese impegnata a Pescador,
piccola cittadina del Minas Gerais (Brasile).



Tutte le info nel volantino da scaricare.


Domenica 10 gennaio 2010

“Sono gli altri che sono un po' confusi”

Ipse dixit! Così si è espresso mister Lauro sulla strada del rientro,
dialogando con gli altri due compagni d'uscita domenicale (il terzo era appena rientrato à la maison).
In questo caso è la maggioranza che si è persa una splendida mattina lungo le rive del Maggiore:
un tiepido sole a illuminare le bianche cime innevate dei monti, tenendo lontane, verso la vicina Svizzera,
dense nubi di umidità simil pioggia. Temperatura fra i 2° e i 6°. Fondo stradale per la maggior parte bagnato,
ma senza infangare più di tanto le bici e àl da dré dì ciclista.
Clima mite e giusta andatura, che hanno portato i nostri a cimentarsi lungo la panoramica
sino al bivio di Antoliva...
cosa che con il grosso del gruppo rarissimamente avviene.
In definitiva un'uscita davvero appagante... e, come si è soliti scrivere in questi casi,
PEGGIO PER CHI NON C'ERA!

Domenica 3 gennaio 2010

Un gruppone come ai bei tempi

Alla prima domenica dell’anno nuovo le strade hanno ripreso a tingersi di verde... ma sì, esageriamo!
Per verde intendo quello del Bici Club Omegna... non so che altro potete aver pensato.
Verde e nero di pedalatori che, indifferenti del freddo pungente (min. –3°, max 1°), si sono trovati al primo vero, consolidato appuntamento domenicale del 2010.
Fatti i conti, fra tiratardi, ex e non ex, eravamo più di venti.
A questo punto gli auguri dell’anno nuovo ce li siamo fatti. Per quelli che ancora mancano all’appello gli appuntamenti sono:
mercoledì 6 alle ore 9,00 per il giro della Befana
venerdì 8 alle ore 20,30 per la prima riunione dell’anno in sede... dove, secondo tradizione, si dovrebbe festeggiare il primo compleanno dell’anno, ovvero quello di Superpippo, anni 76.

 

Sabato 2 gennaio 2010

Dopo Cadorna... la Madonna del Boden

Un gruppetto di soci, volendo onorare i caduti della guerra '15-'18, hanno percorso la linea Cadorna
in sella alle loro mountain-bike. Al termine del non facilissimo percorso,
i nostri hanno pensato bene di rivolgere un pensierino a chi li ha protetti dall'alto
e per questo si sono recati sino al santuario della Madonna del Boden, la Madòna dì cìclista.



PS In questa breve cronaca ci sono un paio di forzature: una storica e una religiosa. Non me ne voglia nessuno!

 

Venerdì 1 gennaio 2010

Un inizio da... leoni

Ebbene sì, come nelle migliori tradizioni, finito l’anno vecchio e iniziato quello nuovo in séla a la biciclèta.
C’era chi c’era... e anche chi non c’era era come se ci fosse.
Un sereno (almeno questo!) 2010 a tutti!