Domenica 24 febbraio 2008

Sfidando la nebbia

Superata la doppia decina. Con l'alzarsi della temperatura sta' crescendo gradualmente anche il numero dei soci che si ritrovono al solito appuntamento domenicale. Alla scontata assenza dei super-spinneger (al Banché e al Massimo da Calasca) hanno fatto da contraltare un nutrito gruppo di cicloturisti domenicali che hanno sfidato le nebbie dei laghi (altro che Gran Bretagna!) e le prime asperità della stagione 2008: la salitella da Lesa a Comnago. Il vero evento domenicale è stato che questa volta nessuno ha preso per Calogna (non a caso mancava il ciclista-pescatore...). Incredibile, ma vero!
Gruppo quasi sempre compatto, ad eccezione degli ultimi 3 o 4 km lanciati,
a oltre 40 di media.
Gran finale (mancava da un po'!) al Circolo di Ramate: 4 o 5 litri di “rovinato” con una decina di sacchetti di patatine, un vassoio di pane croccante e salsa piccante. Verso le 12,05 ritorno a casa con strade a 4 corsie e bici che andavano per loro conto.


Mercoledì 20 febbraio 2008

Quale onore!

Sorpresa!!! La nuova divisa indossata in anteprima da Gianni Bugno, due volte campione mondiale su strada, nonché vincitore di un Giro d'Italia (NB in maglia rosa dalla prima all'ultima tappa) e con oltre 70 vittorie nella sua carriera da prof.


Domenica 17 febbraio 2008

Va dove ti porta... il freddo

Solo gli idioti non cambiano mai idea. Onderagionpercui, vista la temperatura (oscillante sempre fra i 3° e i 4°) e la giornata (grigia, con brezze tutt'altro che calde provenienti dalle valli varesine), si è pensato bene di rimandare il giro verso la bassa novarese a data da destinarsi e di sostituirlo con il solito, sempre affascinante (sic!) giro della bassa Svizzera (cessi... pardon! Lido di Brissago).
Da segnalare diversi abbandoni: chi per problemi di salute, chi di viabilità (dalla valle Anzasca davano venti di bufera... famigliare), chi di troppe cene in calendario. Fatto stà che il gruppo non è stato quello delle grandi occasioni. Se poi a questo si aggiunge il transfuga Bertelli (passato occasionalmente alla Edil Bru) e l'abbandono del “capitano” di lungo corso in terra di Liguria (evidentemente qualche cosa deve essere andato storto nella preparazione in riviera), si può ben capire che tipo di drappello “verde-nero” c'era in giro. Comunque sia, onore ai presenti, in particolar modo allo chef Sérgiö (galvanizzato al punto tale dai successi della sua squadra del cuore da non sentire i quasi 1000 etti che si deve portare appresso), al nonno Superpippo e alla piccola staffetta partigiana che faceva spola fra la coda e la testa del gruppo a segnalare improvvisi vuoti nella retroguardia.


Venerdì 15 febbraio 2008, da Paniga

Varato il programma 2008



Una quarantina di commensali hanno avuto modo di gustare le immancabili delicatezze del noto ristorante borgomanerese, quale degno corollario alla presentazione del programma 2008. Nell'occasione, proprio grazie alla folta presenza dei soci, è stata apportata una piccola variante di programma, che alla fine ha posto le migliori condizioni affinché la tradizionale “gita sociale” possa contare sul più alto numero di partecipanti possibile.

Domenica 10 febbraio 2008

Santa Cristina, vàrda giù!!!

Già quando ti dicono che a Calasca fa più caldo che a Gravellona, c'è qualche cosa che non torna... Sarà il cambiamento del clima, il Niño e la Niña che dàn fòora da màtt, fatto stà che questa situazione non fa bene a certa gente abituata all'aria sana e frizzante di montagna. Se a questo si aggiunge il fatto di aver perso anche le sane abitudini di portarsi in scarséla un tòcc ad'pänn, è chiaro che il risultato finale non può essere che un ciclista perso per strada per mancanza di energie vitali. In questi casi è perfettamente irrilevante anche il nome che si porta: tì poodàt ciàmat ànca Massimo, ma se t'aghnè mia, lè la spia dal mìnim che svìsca, mia cèrto cùla dal massim.
Rimanendo nei pesi medio-massimi della categoria ciclistica, c'è al contrario da registrare una buona tenuta de lo “chef” (un quintalotto tondo tondo su una bici che peserà dieci volte meno)... ti ghé da spiciàl quai dées minùt, ma lui prima o poi al rìva, e t'dìs: «Venivo qui a 35 all'ora.» Tùta forza d'la FEDE... chi gl'à mia, al pòol mia capì!
PS Massimo, ciàpatala mia, che vènar tì recùperaat tüut.

Indovinello finale: Bacco... Bacchino, via!... dal buon vino di qualità (pàar bilancià cüul vinàsc da l'Can al vènar da sera); motrice di rimorchi affaticati che perdono le ruote; soccorritore di montagnini in difficoltà; sherpa di se stesso quando si tratta di andare dove osano i camosci. CHI È?


PRO-MEMORIA: Venerdì 15 febbraio 2008

Da “Paniga” con il nuovo programma

Presentazione del programma ufficiale presso il ristorante
da Paniga, venerdì 15 febbraio, verso le ore 20,30.
Al momento (venerdì 8 febbraio) siamo in trentacinque. L'appuntamento è alla Madonna del Popolo verso le ore 19,45. Guideranno gli astemi e coloro che non berranno più di due bicchieri... mi sà che allora conviene chiedere al Comazzi se ci mette a disposizione un pullman!?!

scarica il menu


Le prenotazioni sono ufficialmente chiuse... ma non si rifiuta mai nessuno!
(Giulio 3356552659)

Domenica 3 febbraio 2008

Se avéss facc bèel...
sàresum nàcc a Santa Cristina

Invece solita minestra invernale: Cannobio, con ritorno diversificato...
chi via dritto, chi su per la Panoramica. Per fortuna che al sabato si era fatto qualche cosa di diverso (sic!): Oggebbio, Panoramica, Antoliva, Cavandone.
Meglio dedicarsi ai programmi futuri: Langhe, Nove Colli, Friuli, Sardegna, L'eroica...

Alla prossima!


Domenica 3 febbraio 2008

Se fà bèel nüuma a Santa Cristina

Chi ghè... ghè!

NB Se fà brùut stùuma a cà