Domenica 27 gennaio 2008

Di nuovo verso il novarese

Confidando nel meteo svizzero che dava una temperatura giornaliera intorno ai 20°, quasi una ventina di soci in bici, al bivio di Fondotoce, hanno preso la direzione sud verso Stresa-Arona. Andatura regolare sino a Meina (+ o –); poi, andatura da fuori di melone in questo periodo e immancabile frattura del gruppo.
Ritrovo quindi a Oleggio Castello, dopo che i due spezzoni avevano scelto un diverso approccio alla località novarese: chi verso la classica salita di Oleggio, chi verso “al scurtàrol da Ulégg”. Alla rotonda, vanno via dritti Pippo e il “Campionissimo”, mentre il gruppo si dirige verso Cominago
(qui non c'è un Calognio che possa far discutere).
Perdita di qualche grado (NB si è partiti con 4° e si è arrivati con 11°), ma percorso in tutto relax per assenza di traffico automobilistico.
Immancabile volata degli ultimi 100 metri a Omegna, con uno sforzo collettivo per cercare di fermare la solita “bestia” (nel senso buono) del Bertelli. E cè mancato poco che anche questa volta i più se se andassero via con la ruota fra le gambe.


Sabato 26 gennaio 2008

Riprendono i corsi delle 150 ore...
per ciclisti scarsi in geografia locale

Calogno! no, Comnago! Risultato: 8 da una parte e 6 dall'altra, con 1 disperso lungo l'ascesa.
“Pronto! Dove siete? A Calogno... noi a Comnago. Ci si vede a Carpugnino; i primi che arrivano aspettano gli altri”. Risultato: i due gruppi si ritrovano a Invorio e nel frattempo si registra un altro disperso (“l'é nàcc a cà par sö cüunt!”).
“Pronto! Danilo avevi chiamato tu? Sì, per dirti che sono arrivato a casa anch'io...”.
Questa in stringata sintesi la strepitosa uscita del BCO di sabato scorso.

Venerdì 25 gennaio 2008

Una super-assemblea

Ventisette soci (con il Pippo e il Romano quasi seduti sulla stufa rovente e un ufficio-iscrizioni straripante) hanno partecipato all'annuale assemblea del Bici Club Omegna. Letti i resoconti finanziari (oggi siamo quasi ricchi, ma domani andremo solo vestiti delle nuove divise...), si è passati alla riconferma dell'uscente Consiglio e ad accennare al prossimo calendario ciclistico.
Essendo questo l'anno del 30° di fondazione, si è pensato bene di onorarlo con la presentazione del programma ufficiale presso il ristorante
da Paniga, venerdì 15 febbraio, verso le ore 20,30.
Nell'occasione (per la tranquillità familiare dei più) saranno gradite ospiti anche le consorti e i parenti prossimi.
Tassativa la prenotazione entro venerdì 8 febbraio (Giulio 3356552659)


Domenica 20 gennaio 2008

Fra lago e collina

Intenso fine settimana per i pedalatori del BCO: nutrito gruppo sabato pomeriggio e assai folto domenica mattina. In entrambi i casi da registrare due diversi itinerari che hanno diviso le forze in campo: lungolago sino a Cannero per gli uni, salita di Colloro per gli altri il sabato; lungolago sino a Cannobio e panoramica-Antoliva la domenica.
L'evento più eclatante è stata la caduta di sabato di Superpippo, che però, proprio perché è “super”, il giorno dopo ha lasciato la compagnia dei “passisti” per l'amata salita.


Domenica 13 gennaio 2008

AAA gruppone BCO cercasi

Spaventati da un po' di pioggia e miscredenti nei confronti delle previsioni svizzere, i più si sono resi latitanti. Eppure la temperatura si è mantenuta sui 6°/8°, con il manto stradale non particolarmente bagnato (ma non al punto da evitare di usare la canna dell'acqua per pulire il mezzo al rientro). Stà di fatto che al solito posto, al solito orario, ci stavano i “magnifici sette”, raggiunti poi sulla strada del rientro dai due soci “particolari”. In tutto nove.
Da segnalare un piccolo incidente capitato a Simona del Funtos; niente di grave, solo qualche ammaccatura. Comunque sia AUGURI di una pronta ripresa.
L'uscita è terminata a vìn biànc, làard, furmàcc e sàlmon presso la sede gravellonese del BCO. E, come sempre si dice in questi casi:
peggio per chi non c'era!!!


Domenica 6 gennaio 2008

Epifania... tutti i ciclisti si porta via

Il “Gazzettino gravellonese” informa che al solito appuntamento delle ore 9 si sono trovati due neo-pensionati, già troppo stressati dalla loro nuova attività. Nonostante le strade bagnate e un sole che faceva fatica a spuntare fra le nuvole, i nostri due impavidi hanno tenuto alto il blasone del BCO, seguiti poi a ruota, quando il sole è risultato vincitore, da altri due soci, ancora attivi sul libro contabile dello Stato italiano. Salvo qualche altra rara eccezione, di cui avremo presto notizia, il resoconto dell'Epifania 2008 si chiude con soli 4 ciclisti all'attivo; mentre tutti gli altri pare che se li sia portati via... chi alle prese con la raclette, chi con problemi di pressione (Giorgio non facciamo scherzi!), chi con la Befana e chi in trepidazione per la ripresa lavorativa del dopo-feste.

 

PS Dalle segnalazioni raccolte pare che ai due temerari se ne siano aggiunti altri tre: due della specie Carelli-Carelli e uno dei “Soffromanonmollo”
(quest'ultimo un cicìn pussé tard).


Martedì 1° gennaio 2008

Eravamo + noi in bici che gli altri in auto

Fedeli alla tradizione (anche con solo 3 ore di sonno, ma bisogna esserci!), circa una quindicina di soci del BCO si sono ritrovati a farsi gli auguri di BUON ANNO pedalando. Con una temperatura in partenza prossima ai 0° (nel senso che non li raggiungeva), il gruppo si è diretto (qualcuno ne dubitava?!?) verso Cannero, dove, svincoli e sparpagliati (chi si è fermato a fare pìpì, chi a fare il giro dei presepi...), hanno effettuato il giro di boa. La ragione di questo percorso “breve” è facilmente comprensibile: il programma prevedeva il brindisi inaugurale in casa Donini.
Per cui, tutti ligi al rispetto dell'andar piano (con la solita eccezione, che non ha bisogno neppure di essere nominata!) e del “bon ton”, si è terminato questa prima uscita dell'anno al solito modo: assaporando salame, coppa, grana, stracchino (quasi non riesco a scriverlo...) e sorseggiando champagne (Ruinard: da prima un “blanc francoise” et depois un “brut”).
Che dire?!? come al solito:
PECCATO PER CHI NON C'ERA!

PS In questo inizio d'anno si sono visti in proporzione + ciclisti per le strade che auto in circolazione. Che sia di buon auspicio?!?